Elvio Guagnini
Vice presidente Società di Minerva
Professore emerito di Letteratura Italiana
presso l’Università degli Studi di Trieste
Sin dagli inizi della sua attività, la Società ha dedicato all’opera di Dante iniziative e manifestazioni di genere diverso: letture di testi di – e su – Dante, commenti, illustrazioni, saggi. Alcuni dei quali, certamente, legati a Trieste e al suo territorio e, molti altri, di carattere generale. Anche recitazioni da parte di voci attoriali celebri, come Ermete Zacconi. Numerose sono le conferenze sulla Commedia e su singoli canti, sulle altre opere di Dante, sul contesto storico politico culturale e letterario, sul legame di Trieste e della regione Giulia con realtà, usi e leggende suggeriti dall’opera del Sommo Poeta.
La figura-mito di Dante, nella cultura triestina, è stata oggetto di studi approfonditi ma anche occasione per riflessioni più generali e auspici politici come nelle pagine del saggio su Dante e la Venezia Giulia di Baccio Ziliotto del 1948. Tanti sono quindi i personaggi di rilievo della vita culturale triestina, o studiosi invitati a Trieste, interessati al Sommo Poeta: da Antonio Racheli a Filippo Zamboni, Giovanni Morosini, Giuseppe Picciòla, Guido Mazzoni, Ferdinando Pasini, Dario De Tuoni e Salvatore Sabbadini.