Giovedì Minervale | 14 novembre | I benandanti nel Friuli e nell’ Istria, fra ricerca storica e indagine antropologica.

Giovedì 14 novembre 2024
ore 17.00
Sede dell’IRCI, Istituto Regionale per la Cultura Istriano-Fiumano-Dalmata, di via Torino 8, a Trieste.

I benandanti nel Friuli e nell’ Istria, fra ricerca storica e indagine antropologica. 

Conferenza del dottor Piero Delbello e della professoressa Giovanna Paolin.

L’ingresso libero.

L’iniziativa fa parte del ciclo di conferenze della Società di Minerva “Conservazione e ripresa delle tradizioni etnografiche di una regione di confine: la svolta degli anni ’50-’60”, sostenuto dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia nell’ambito dell’ “Avviso pubblico storico ed etnografico, progetti eventi e manifestazioni -Novecento- Anno 2023”, e si svolge con la partnership dell’IRCI.

Per gli studi sull’antico mito agrario dei benandanti del Friuli e dell’Istria, tema oggi ben noto a livello internazionale a storici e antropologi, il 1966 si pone come un anno di svolta. In quell’anno esce infatti per i tipi di Einaudi la monografia di Carlo Ginzburg I benandanti : stregoneria e culti agrari tra Cinquecento e Seicento, a sua volta seguita nei decenni successivi e fino ai nostri giorni da ulteriori ricerche di storici e antropologi, come Bošković-Stulli, Gri, Nardon, interessati a ricostruire le tracce storiche e le persistenze folcloriche del mito agrario, incentrato principalmente sulle immaginarie lotte notturne fra benandanti e stregoni per il raccolto. La sua diffusione risulta oggi attestata oltre che nel Friuli, dove lo aveva ritrovato il Ginzburg leggendo i processi dell’Inquisizione aquileiese, anche nell’Istria, dove è descritto nel secolo XVII da corografi come Giacomo Filippo Tomasini e Prospero Petronio.

Tuttavia, come aveva riconosciuto lo stesso Ginzburg, tracce della credenza nei benandanti, chiamati in Istria kresniki, erano sopravvissute fino al ‘900, e sono state rilevate anche in anni recenti.

È proprio dallo studio di queste sopravvivenze che parte il nostro incontro, attraverso le notizie raccolte sul campo già da diversi anni dal dottor Piero Delbello, direttore dell’IRCI. A sua volta Giovanna Paolin, per molti anni ricercatrice e docente presso l’Istituto di Storia dell’Università di Trieste, nota studiosa del patriarcato di Aquileia, dell’Inquisizione e del monachesimo femminile, approfondisce le radici storiche della credenza dei benandanti tra Friuli ed Istria, attraverso le visite pastorali e i processi inquisitoriali.

Giuseppe Trebbi
Presidente della Società di Minerva

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