Giovedì Minervale | 6 febbraio |  Le molte storie di una città stratificata: archeologia urbana a Trieste.

Giovedì 6 febbraio 2025
ore 16.30
Biblioteca Statale “Stelio Crise” di Largo Papa Giovanni XXIII

Conferenza suLe molte storie di una città stratificata: archeologia urbana a Trieste,  a cura del dottor Roberto Micheli”. 

Tenuta tenuta dal dottor Roberto Micheli, Funzionario Archeologo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia.

L’ingresso è libero.

Il dottor Micheli ha diretto  nella nostra regione numerosi scavi di età protostorica, romana e medievale. In questa conferenza presenta l’attività della Soprintendenza, offrendo una sintesi dei risultati delle indagini più recenti condotte a Trieste, con l’obiettivo di illustrare sia le problematiche, sia le potenzialità dell’archeologia urbana di una città densamente stratificata.

Le trasformazioni che hanno caratterizzato la storia recente di Trieste hanno determinato l’avvio di numerosi cantieri di opere pubbliche e di interventi di privati, che incidono nel sottosuolo della città e possono interferire con il patrimonio archeologico ancora sepolto.

L’archeologia urbana a Trieste era stata per lungo tempo associata esclusivamente alla città romana di Tergeste e alle sue vestigia. Negli ultimi anni, l’idea di tutela archeologica si è invece ampliata notevolmente grazie a un controllo accurato dei lavori che prevedono scavi nel centro storico. Così, il concetto di archeologia urbana si è esteso a contesti e resti, messi in luce con indagini archeologiche stratigrafiche, che possiamo datare dalla tarda protostoria, nella seconda metà del I millennio a.C., sino all’età moderna tra il Settecento e l’Ottocento.

Lo scavo dell’area di via di Crosada/via dei Capitelli con in primo piano il lastricato della fase romana e sullo sfondo il monumento Tetrapilo.

Un momento dello scavo dell’area di via di Crosada/via dei Capitelli, con la messa in luce del lastricato della fase romana.