Lunedì 26 maggio | Sauris tra tradizioni e turismo.

Lunedì 26 maggio 2025
ore 16.00
Sede della Società filologica friulana, Palazzo Mantica, via Manin 18, Udine

“Sauris tra tradizioni e turismo”.

Conferenza della dottoressa Lucia Protto e del signor Augusto Petris. Lucia Protto è curatrice del Centro Etnografico di Sauris / Haus van der Zahre e Augusto Petris ha fondato alla metà degli anni ’70 il Coro “Zahre”, di cui è stato presidente fino al 2002. È stato sindaco di Sauris..

L’ingresso è libero.

L’iniziativa fa parte del ciclo di conferenze della Società di Minerva “Conservazione e ripresa delle tradizioni etnografiche di una regione di confine: la svolta degli anni ’50-’60 ”, sostenuto dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia nell’ambito dell’ “Avviso pubblico storico ed etnografico, progetti eventi e manifestazioni -Novecento- Anno 2023”.

Nel 1871 il cultore i studi folclorici Angelo Arboit descriveva così il territorio di Sauris/Zahre: «Non c’è luogo più montagnoso di questo, in Carnia né più lontano dall’umano consorzio. Sia che ci si vada da Sappada, da Mione, da Ampezzo o da Forni, tra i quali paesi è compreso, non ci si arriva in meno di quattro ore».

Eppure in questa impervia vallata, raggiungibile fino ad inizio ‘900 solo a piedi, si insediò nel XIII secolo un piccolo gruppo di famiglie provenienti dal Tirolo orientale. La memoria orale ed in seguito gli studi storici, linguistici ed etnografici hanno raccontato le vicende di una comunità tutt’altro che isolata e statica, ma in continuo dialogo con le altre comunità, capace di tessere relazioni e di cogliere e rielaborare gli stimoli dall’esterno.

A partire dal tardo Ottocento e soprattutto nel secondo dopoguerra l’emigrazione ed il declino socio-economico sembrarono condannare il paese allo spopolamento, ma nel periodo successivo al terremoto del 1976 gli interventi di recupero architettonico finanziati dai contributi per la ricostruzione, la forte presa di coscienza della ricchezza del proprio patrimonio culturale e linguistico ed un lungimirante progetto varato nel 1980 (il Progetto Sauris) posero le basi per una rinascita della comunità.

Oggi Sauris/Zahre conta circa 400 residenti e ha sviluppato un’economia incentrata su forme di accoglienza turistica a misura d’uomo (come l’albergo diffuso) e su attività diversificate che in gran parte cercano di coniugare tradizione ed innovazione. Tuttavia, la comunità deve ancora fare i conti con i secolari problemi di un territorio fragile e con le nuove sfide legate alla globalizzazione ed è continuamente chiamata a trovare nuove strade per sperare di avere un futuro.

Giuseppe Trebbi
Presidente della Società di Minerva

#iosonofriuliveneziagiulia

Foto della frazione di Sauris di sotto e del Carnevale di Sauris.